Anello in mountain bike al Lago Gignoux (Lago dei Sette Colori) passando per il Lago Foiron, Colle Bercia, Lago dei 7 Colori, Lac du Rouséou, Lac Noir e Lac Saurel
| NOTE TECNICHE |
| Partenza: Rifugio Capanna Mautino, Borgata Bousson, Cesana T.se (TO) – 2.110 m s.l.m. |
| Lago Foiron: 2.130 m s.l.m. |
| Colle Bercia: 2.298 m s.l.m. |
| Lago dei 7 Colori (Lac Gignoux): 2.325 m s.l.m. |
| Lac du Rouséou: 2.300 m s.l.m. |
| Lac Noir: 2.226 m s.l.m. |
| Lago Saurel: 2.300 m s.l.m. |
| Tempo totale impiegato: 3 h circa totali (tempo in movimento) |
| Lunghezza totale del percorso: 13 Km |
| Dislivello+: 600 m |
| Difficoltà: E |
| Segnaletica: Bolli, Cartelli, Ometti in pietra |
Ci avventuriamo per la prima volta in mountain bike al Lago dei 7 Colori. Per la nostra prima esperienza in montagna con la bike, scegliamo questo bellissimo percorso ad anello partendo dal Rifugio Capanna Mautino. In un pittoresco paesaggio dai colori autunnali, ci godiamo le ultime pennellate di foliage tra un’infinità di laghi.
La partenza
Raggiunta la frazione Bousson, nel Comune di Cesana T.se (TO), proseguiamo seguendo le indicazioni per il Rifugio Capanna Mautino e Lago Nero, dove parcheggiamo l’auto.
N.B. In inverno la strada cha da Bousson sale al rifugio è chiusa e bisogna considerare un’aggiunta di circa 7 km di sviluppo per 700 m di dislivello.
Prima tappa: Lago Foiron
Dal rifugio seguiamo le indicazioni (cartello in legno) per Clot Foiron e ci addentriamo in un bel bosco che attraversiamo percorrendo diversi saliscendi. Ci accompagna una vista magnifica sui Monti Rognosa del Sestriere, Chaberton e Sommeiler.
Siamo alla nostra prima esperienza in bike, quindi nei tratti più ripidi o dissestati, scendiamo dalla bici e proseguiamo a piedi, impiegando circa una ventina di minuti per raggiungere il Lago Foiron, prima tappa del percorso di oggi.
In questa giornata tersa, l’acqua limpidissima del lago riflette in maniera incredibile la vegetazione circostante e lo scenario in cui ci troviamo immersi è incantevole!
Ci dirigiamo al Colle Bercia e poi al Lago dei Sette Colori
Lasciatoci alle spalle il lago, proseguiamo verso la seconda meta della giornata: il Colle Bercia. La salita al Colle percorre una strada sterrata in leggera pendenza, non troppo impegnativa per chi ha gambe allenate alla mountain bike o per chi sale a piedi. Nel nostro caso, da neofiti della bike quali siamo, la fatica si sente abbastanza, ma una volta raggiunto il Colle veniamo ampiamente ripagati dalla vista magnifica, che sembra annullare tutto lo sforzo fatto.
Seguiamo ora la strada che sale alla stazione Colle Bercia della seggiovia, punto dal quale comincerà poi la sterrata che, tra saliscendi e passando da Rocca La Luna, ci condurrà al Lago dei Sette Colori (Lac Gignoux).
Questo posto ci affascina sempre tantissimo! Eravamo già stati qui circa tre anni fa, assistendo ad un magnifico foliage e ora lo spettacolo si ripropone senza smentite.
Proseguiamo il nostro giro ad anello
Dopo aver goduto per qualche istante del fantastico paesaggio offerto dal Lago dei Sette Colori, proseguiamo lungo la strada che conduce alla meta successiva: il Lac du Rouséou.
Immersi nella pace più totale, decidiamo di fare sosta qui per il pranzo, prima di proseguire verso il successivo Lac Noir, lago dalle sfumature meravigliose che virano con decisione dal verde al rosso grazie alla presenza delle alghe che creano uno spettacolo cromatico unico!
La discesa dal Lac du Rouséou al Lac Noir si snoda lungo un sentiero piuttosto stretto, comunque mai esposto e con una vista magnifica sul lago sottostante e sulle montagne tutt’intorno.
Chiudiamo il nostro giro ad anello in mountain bike al Lago Gignoux (Lago dei Sette Colori)
Dal Lac Noir, facciamo ritorno al Lago dei Sette Colori percorrendo immense praterie dove assistiamo alle ultime pennellate del foliage.
Scendiamo, infine, verso il Rifugio Capanna Mautino, punto di partenza, toccando ancora il Lago Saurel. Chiudiamo, quindi, questa bellissima giornata dalle temperature estive nonostante siamo appena entrati in novembre, con una profonda consapevolezza: sulle escursioni in montagna con la mountain bike ci dobbiamo ancora lavorare. Resta comunque il fatto che è stata un’esperienza estremamente divertente che, di certo, ripeteremo!
Come sempre, grazie per la lettura e speriamo che questo percorso, di cui lasciamo foto, video e traccia GPS qui sotto, vi sia piaciuto.
Alla prossima!
Qui la mappa 3D del Percorso:
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Grazie per la lettura e, come sempre, ci troviamo qui con la prossima escursione!
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